La Frutta
La frutta deve essere consumata regolarmente nell’alimentazione giornaliera, sia a colazione che negli spuntini nel corso delle 24 ore, questo per evitare quello che comunemente chiamiamo “gonfiore intestinale” dovuto alla fermentazione degli zuccheri ed inoltre, se presente in porzioni idonee (senza eccedere negli zuccheri semplici), rappresenta un componente fondamentale della dieta mediterranea.
La frutta apporta all’organismo innanzitutto acqua, e facilita il mantenimento dell’idratazione, specie nei soggetti che trascurano o non avvertono lo stimolo della sete, in particolare nel periodo estivo e quando si pratica attività fisica.
L’idratazione è un aspetto fondamentale del mantenimento generale dell’organismo e previene efficacemente alcune condizioni potenzialmente nocive.
Dal punto di vista energetico, la frutta fresca apporta un quantitativo di calorie variabile, dovuto sia alla specie botanica sia all’indice di maturazione del singolo frutto: può infatti variare dalle 16kcal per 100 grammi dell’anguria alle 72kcal per 100 grammi dei mandarini, per lo più fornite dal fruttosio.
Ovviamente, esistono anche frutti freschi particolarmente calorici con una composizione nutrizionale che si discosta dalla media: è il caso delle castagne (165 kcal e 25,3g di amido per 100 gr).
Nella frutta fresca la quantità di lipidi è ridotta e prevalentemente composta da grassi insaturi e polinsaturi (anche essenziali), mentre la quota proteica risulta di basso valore biologico e quantitativamente irrilevante.
Al contrario, è importante l’elevato apporto di fibra alimentare solubile: essa contribuisce al raggiungimento della quota giornaliera consigliata, utile al mantenimento dell’integrità intestinale.
Il contenuto vitaminico è eccellente: vitamina C (acido ascorbico) e vitamina A ( β-carotene) sono preponderanti, ma si registrano anche buone quantità di vitamina E e in minor misura anche di acido folico e vitamina K.
Per i sali minerali va ricordato che la frutta fresca è con gli ortaggi ed i cereali integrali, il gruppo di alimenti che contribuisce maggiormente all’apporto di sali minerali, in particolare magnesio, potassio, zinco, rame e selenio.
Non va poi dimenticato il potere antiossidante della frutta fresca.
Tra gli antiossidanti più importanti presenti nella frutta ricordiamo le vitamine C, A, ed E, fra i minerali il selenio, lo zinco ed i fitoestrogeni (isoflavoni).
Caratteristiche generali della FRUTTA
La frutta in base alla sua composizione può essere classificata in:
ACIDULA
- arance, limoni, cedri, kiwi
- mandarini, mandaranci, pompelmi, clementine
ACIDULA-ZUCCHERINA
- mele, pere, albicocche, pesche, nettarine, susine, prugne
- angurie, meloni, uva, amarene, ciliege, fragole, lamponi, ribes, mirtilli
ZUCCHERINA
- fichi
- cachi
OLEOSA
- noci, mandorle
- pinoli, arachidi
AMIDACEA
- castagne
L’aroma e il profumo della frutta sono dovuti alla presenza di minime quantità di sostanze prive di valore nutrizionale, ma con un’azione benefica, poiché stimolano l’appetito e facilitano la digestione.
Nella frutta sono contenute quantità variabili di fibre, come cellulosa, pectina ed emicellulosa, di sali minerali e di vitamine, preziose alleate della salute.
ORE 07:00
Buongiorno
freschezza
ORE 10:00
Facciamo
un fruit break
ORE 13:00
Pranzo
in technicolor
ORE 16:00
Slurp,
la merenda
ORE 18:00
#happy
fruit hour
ORE 20:00
Leccatevi
i baffi
ORE 22:00
Spizzica e
Stuzzica
ORE 24:00
Spuntino
di mezzanotte