minerali

Minerali

I minerali sono nutrienti acalorici, ossia che non forniscono energia. Come le vitamine, sono definiti dei “bio-regolatori”, sostanze indispensabili affinché le diverse funzioni del nostro organismo avvengano in maniera ottimale. I minerali presenti nel nostro corpo sono molti e vengono divisi in macro-minerali, micro-minerali e minerali traccia a seconda che siano presenti in quantità di grammi, milligrammi o microgrammi. I diversi minerali hanno funzioni specifiche, e devono essere introdotti con la dieta in quantità determinate.

Il calcio

È il minerale presente in maggiore quantità nell’organismo umano (circa 1 kg). Per il 98% è localizzato nelle ossa e per l’1% nei denti. Il restante 1% costituisce il calcio extra-osseo, che svolge importantissime funzioni quali la regolazione della contrazione muscolare, della trasmissione degli impulsi nervosi, della coagulazione del sangue, della divisione cellulare e dell’attività di numerosi enzimi digestivi e metabolici. Quando non introduciamo abbastanza calcio con gli alimenti, per poter svolgere le normali funzioni l’organismo mobilizza il calcio che si trova nelle ossa e nei denti, che quindi si impoveriscono della loro parte minerale e divengono meno densi e meno robusti. Se la carenza si prolunga, può dare origine all’osteoporosi. Nel bambino, la forte carenza di calcio determina una malattia, il rachitismo, caratterizzata da insufficiente mineralizzazione dell’osso.

Il potassio e il sodio

Sono ioni a carica positiva che si ripartiscono in maniera diversa tra l’interno (dove prevale il potassio) e l’esterno (dove è maggiore la concentrazione di sodio) delle nostre cellule. Insieme regolano l’equilibrio acido-base, la pressione osmotica, l’eccitabilità neuromuscolare, la distribuzione di acqua tra l’esterno e l’interno delle cellule. Il sodio è molto spesso troppo presente nella nostra dieta, principalmente come sale (cloruro di sodio) che noi aggiungiamo agli alimenti o che è già presente negli alimenti stessi (in particolare salumi, insaccati, formaggi stagionati). Una eccessiva assunzione di questo minerale con la dieta è fattore predisponente all’ipertensione.

Il fosforo

Anche il fosforo si trova concentrato principalmente nelle ossa e nei denti (85%) e nel muscolo (10%). È parte di molecole fondamentali quali i fosfolipidi, che formano le membrane delle nostre cellule, e l’atp (adenosina trifosfato), il nostro “scambiatore” di energia. La carenza alimentare di fosforo è rara perché questo minerale è largamente presente in tutti gli alimenti. Per lo stesso motivo, ugualmente rara è la carenza di magnesio e di potassio. Questi due minerali, però, sono presenti in elevate concentrazioni nel sudore. Quindi, una elevata sudorazione può determinare una carenza non legata ad una bassa assunzione ma alle perdite eccessive che non vengono reintegrate.

Il ferro

Il ferro presente nell’organismo è pari a 3,5 -4 g, in gran parte concentrati nella molecola di emoglobina, una proteina che circola nel sangue all’interno dei globuli rossi ed è deputata al trasporto dell’ossigeno a tutti i tessuti. La carenza alimentare di ferro è frequente, e determina astenia ed affaticabilità, legate all’insufficiente apporto di ossigeno alle cellule, ed anemia.

Lo iodio

Un altro minerale spesso carente è lo iodio essenziale per la sintesi della tiroxina, ormone prodotto dalla ghiandola tiroide. Gli ormoni tiroidei regolano lo sviluppo e l’attività delle nostre cellule, e la carenza di iodio può avere ripercussioni gravi specialmente durante la vita intrauterina e nell’infanzia.