Lavate accuratamente i cachi, eliminate eventuali parti di buccia rovinate, tagliateli a pezzettoni e inseriteli nel boccale del frullatore ad immersione.
Frullateli sino ad ottenere una purea omogenea e corposa.
Versate i semi di sesamo in una ciotola, unite la purea di cachi e con una spatola amalgamante con cura gli ingredienti. Otterrete un composto colloso.
Suddividete il composto sui vassoi dell’essiccatore foderati con carta forno, con una spatola livellatelo e distribuitelo uniformemente sino a realizzare uno strato di 3-4 mm di spessore. Ponete i vassoi nell’essiccatore, selezionate il programma crudo (la temperatura non supera i 42 °C) e procedete all’essiccazione.
Dopo tre-quattro ore estraete i vassoi dall’essiccatore e con un coltello a lama liscia incidete la sfoglia di sesamo ricavando delle barrette, rimettete nell’essiccatore e proseguite.
Ci vorranno circa 20 ore, dopo circa 10 ore staccate i sesami e girateli dal lato opposto per favorire l’essiccazione omogenea.
Conservate le barrette in un contenitore a chiusura ermetica.
Se desiderate aumentare il grado di dolcezza potete frullare insieme ai cachi un dattero Medjoul o altra frutta disidratata a scelta.