INGREDIENTI
400 g di castagne secche, decorticate
una cipolla bianca piccola
un cucchiaino di semi d’anice
100 g di caciotta vaccina semistagionata
80 g di burro
un litro di brodo di pollo
1 dl di panna liquida da cucina
un ciuffo di cerfoglio fresco
qualche foglia di alloro
20 g di olio extravergine di oliva
qualche bacca rossa per decorare
5 g di sale
2 g di pepe
difficoltà: facile
tempo: 60′
stagione: inverno
Preparazione
Lasciate le castagne in ammollo in acqua fredda per una notte, poi sgocciolatele e fatele bollire in abbondante acqua aromatizzata con foglie di alloro per circa trenta minuto.
Scolatele, lasciatele raffreddare e tritatele insieme alla cipolla pulita.
In una casseruola fate sciogliere il burro con i semi di anice e fatevi rosolare la cipolla con le castagne sminuzzate per qualche minuto.
Versate nella casseruola il brodo di pollo. Grattugiate il formaggio a julienne e lasciatelo cadere a pioggia nel brodo.
Fate cuocere per 20 minuti, aggiustando di sale e di pepe. Unite la panna, il cerfoglio spezzettato e servite la zuppa di castagne calda. Volendo potrete frullarla per ottenere una consistenza vellutata, decorando con qualche foglia di cerfoglio, bacche rosse, un filo di olio extravergine di oliva e castagne lesse che avrete tenuto da parte.
Curiosità
Buono a sapersi
La zuppa di castagne è una delle ricette più antiche della cucina spagnola atlantica, un piatto invernale creato in epoche remote per portare conforto. Le castagne si prestavano anche come cibo di riserva, ma a differenza della tradizione culinaria italiana dove esistono molte ricette a base di farina, in Spagna si consumano prevelentemente i frutti essiccati e decorticati. Solitamente si fanno rinvenire e poi bollire in acqua aromatizzata con foglie di alloro e cerfoglio, leggermente salata. Cosi’ sono pronte per poter realizzare zuppe e minestre, come questa tipica delle regioni settentrionali.