350 g di topinambur
200 g circa di farina
Sale
1 peperone rosso
1 peperone giallo
30 gr di mandorle pelate
1 spicchio di aglio
Qualche foglia di basilico
Olio evo
Sale e pepe
Per prima cosa pulite i topinambur sotto il getto dell’acqua spazzolandoli per eliminare ogni residuo di terra. Cuoceteli a vapore finché non risulteranno teneri e poi lasciateli raffreddare prima di utilizzarli.
Una volta freddati sbucciateli e schiacciateli con una forchetta, o frullateli con un robot da cucina se preferite una consistenza più liscia e senza grumi.
Unite quindi alla polpa di topinambur il sale e la farina poco alla volta. La quantità di farina è indicativa, varia in base all’acqua assorbita dal tubero, e non ne va aggiunta troppa altrimenti gli gnocchetti diventeranno gommosi.
L’impasto dovrà quindi avere una consistenza morbida e malleabile.
A questo punto, sul piano da lavoro infarinato, realizzate dei rotolini e con un coltello ricavatene gli gnocchi cercando di mantenere una misura più o meno simile.
Per la crema di peperoni iniziare arrostendo i peperoni. Successivamente ungete i peperoni con poco olio, metteteli sulla leccarda foderata di carta forno e cuoceteli in forno già cado a 220°C per circa mezz’ora. In alternativa si possono arrostire sulla griglia, sul fornello coperto con lo spargi fiamma o nel microonde con la funzione grill.
Una volta cotti chiudeteli in un sacchetto di carta o cuki per circa 15 minuti, questa operazione renderà più facile spellarli. Una volta spellati, frullateli assieme alle mandorle pelate, due cucchiai di olio, sale, pepe e qualche foglia di basilico.
In una padella fate rosolare due cucchiai d’olio con un spicchio d’aglio e fate insaporire per un minuto la crema di peperoni precedentemente ottenuta.
Nel frattempo cuocete gli gnocchi in abbondante acqua salata e scolateli con una schiumarola quando verranno a galla. Infine fateli saltare in padella con la crema di peperoni e servite subito.